L'Italia in visita al Polo di Lin-gang, a Shanghai

Una delegazione italiana composta da rappresentanti del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, di ICE Agenzia, SACE e della Camera di Commercio Italiana in Cina ha visitato lo scorso 18 febbraio la Lin-gang Special Area di Shanghai inclusa la Yangshan Special Comprehensive Free Trade Zone in cerca di nuove opportunità per le aziende italiane.

La nuova zona di libero scambio, situata a sud dello Shanghai Pudong International Airport e nei pressi del porto internazionale di Yangshan, aspira a diventare un polo di attrazione per imprese globali e innovative entro il 2035.

I rappresentanti italiani sono stati accolti dalle delegazioni della Shanghai Free Trade Zones United Development Company e della amministrazione della Lin-gang Special Area, alle quali hanno presentato il Sistema Italia in Cina Orientale e con le quali hanno instaurato una discussione sulle opportunità future.

Nel suo discorso, la Console Alessandra Palumbo ha sottolineato che “Le imprese guardano con attenzione alle opportunità offerte dall’Area Speciale di Lin-gang e dalla China (Shanghai) Pilot Free Trade Zone, anche nell’ambito della strategia di integrazione del Delta del Fiume Azzurro”.

Per la parte cinese, il Vice-Segretario di Partito della Lin-gang Logistics & Trade Platform Shen Zhiguo ha auspicato che “attraverso questa visita e questo dialogo, e con la guida e il supporto del Consolato Generale d’Italia a Shanghai e di ICE Agenzia, si possano instaurare rapporti regolari tra la piattaforma di Lin-gang e le imprese italiane, mediati dalla Camera di Commercio Italiana in Cina, così da sfruttare al meglio le risorse di questi due grandi mercati”.

In rappresentanza della Camera di Commercio Italiana in Cina ha presenziato il Vice Presidente per la circoscrizione di Shanghai, Valtero Canepa. Dopo aver condiviso con i presenti una panoramica delle attività svolte dalla Camera, il Vice Presidente Canepa ha ricordato come l'Italia rappresenti il secondo maggiore Paese industriale in Europa, dove occupa una posizione di leadership nei settori della biomedicina, delle nuove energie e delle macchine edili. La missione della Camera di Commercio Italiana in Cina – ha sottolineato Canepa – consiste nella promozione delle imprese e dei prodotti italiani in Cina. Ha poi concluso il suo intervento auspicando una stretta collaborazione con la zona di libero scambio speciale di Yangshan nei settori appena menzionati.

Durante la visita si è tenuto un incontro con il Direttore del Centro per la Promozione degli Investimenti dell’Area Speciale di Lin-gang, Gu Changshi, il quale ha illustrato le principali politiche di attrazione dell’area di Lin-gang e i settori di sviluppo prioritario di questa zona, tra cui intelligenza artificiale, circuiti integrati, biomedicina e aerospazio.

L’incontro è stato l’occasione per approfondire le possibili sinergie tra l’Italia e l’Area Speciale di Lin-gang in vari ambiti di comune interesse, con particolare attenzione ai settori quali la logistica e il biomedicale.

Shanghai, che ospita il maggior numero di imprese italiane in Cina Orientale, ha un ruolo chiave nel promuovere le relazioni economiche e commerciali tra Italia e Cina, in un momento in cui le esportazioni italiane verso il Paese nel 2021 sono cresciute del 28,3% rispetto allo stesso periodo del 2020, e del 20% sul 2019 pre-pandemico.

Il Team CCIC