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China-EU International Cooperation (Yangzhou) Conference

24 十二月 2021

Lo scorso mercoledì 15 dicembre si è tenuta a Yangzhou (Jiangsu) l’edizione 2021 della China-EU International Cooperation (Yangzhou) Conference, quest’anno dedicata al tema "Innovative Development and Win-Win Cooperation".

Presenti alla conferenza le rappresentanze diplomatiche di Paesi Europei, tra cui anche l’Italia, e delle autorità della Città di Yangzhou e della Provincia del Jiangsu. L’evento è stato l’occasione per lanciare una serie di progetti di cooperazione in vari ambiti tra privati, enti e istituzioni di Paesi europei e della Città di Yangzhou.

Tra questi il progetto di riqualifica del Marco Polo Memorial Hall siglato tra la Città e il Consolato Generale d’Italia a Shanghai, che porterà nel museo dedicato al celebre viaggiatore italiano nuovi contenuti e un riallestimento degli spazi espositivi durante il prossimo Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022.

Le rappresentanze italiane hanno presentato altri due progetti di cooperazione con la Città: un progetto per la fondazione del China-Italy Green Design Research Center tra la Yangzhou Municipal Development and Reform Commission e la città di Bologna e un piano per il "2022 China-Italy Food Festival" organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC).

“Marco Polo, che secoli fa con spirito pionieristico percorse la via della seta, ebbe un ruolo centrale non solo nel perseguire interessi economici, ma anche nel promuovere la conoscenza e amicizia reciproca tra Oriente e Occidente”. Ha ricordato il Console Rocco Carlo Genchi durante l’evento, “È con questo obiettivo in mente che (…) abbiamo colto l’opportunità di rafforzare la nostra amicizia attraverso lo sforzo congiunto di riallestimento del Marco Polo Memorial Hall, coinvolgendo alcune delle più importanti istituzioni italiane”.

Zhang Baojuan, Segretario del Comitato Municipale di Yangzhou del Partito Comunista Cinese, ha anch’essa ricordato Marco Polo nel suo discorso di apertura: “Più di 700 anni fa (…) il viaggiatore italiano Marco Polo visse a Yangzhou per tre anni, durante i quali vestì i panni di un ufficiale locale, costruendo un ponte tra la Cina e l’Europa. In anni più recenti, la nostra città si è impegnata costantemente per approfondire gli scambi e rafforzare la cooperazione con l’Europa”.

Il progetto di riallestimento coinvolgerà enti di spicco italiani come l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani. Insieme al gruppo cinese UCCA, gli enti italiani lavoreranno alla creazione di nuovi contenuti, al ridisegno degli spazi espositivi e alla programmazione di campagne promozionali per il Marco Polo Memorial Hall di Yangzhou.

In rappresentanza della CCIC ha presenziato Ermanno Vitali, Consigliere per la circoscrizione di Shanghai, il quale ha ribadito l'interesse della CCIC e del suo F&B Working Group a cooperare con il governo municipale di Yangzhou per l’organizzazione del "2022 China-Italy Food Festival".