GARA per la realizzazione di uno "Studio per l`identificazione e la configurazione delle opportunità esistenti nei rapporti economici tra Italia e Cina nei settori dell`industria, del commercio e dei servizi"

Modifica della deadline per la presentazione delle offerte, posticipata a giovedì 10 c.m. alle ore 18:00 (Beijing time).

A tutti i Soci della Camera di Commercio Italiana in Cina

GARA RISTRETTA AI SOCI DELLA CCIC per la realizzazione di uno “Studio per l`identificazione e la configurazione delle opportunità esistenti nei rapporti economici tra Italia e Cina nei settori dell`industria, del commercio e dei servizi"

Premesso che:
• la Camera di Commercio Italiana in Cina (“CCIC”), in accordo con le linee guida dell’Ambasciata d`Italia in Pechino, intende promuovere la realizzazione di uno studio volto a definire le opportunità offerte dal mercato cinese nei settori dell`industria, del commercio e dei servizi, contribuendo in tal modo a disegnare una più efficace strategia italiana nei riguardi della Cina.
• lo studio in parola sarà realizzato facendo ricorso a risorse esterne;
• nell`esecuzione dello studio la CCIC intende valorizzare le sinergie derivanti dalle professionalità esistenti presso i propri Associati:

La CCIC indice tra i propri Soci la gara in oggetto:

1. Obiettivi e Prodotti Finiti dello Studio

a) Obiettivi dello Studio:

• Identificare, analizzare, quantificare e descrivere le opportunità industriali, commerciali e di servizio che la Cina può offrire ai comparti economici italiani da oggi al prossimo decennio, sia come mercato interno che in termini di attrazione di investimenti,
• definire prospettive e priorità in base al potenziale e in relazione alla composizione del PIL italiano nei decenni a venire, con particolare riguardo alle potenzialità di sviluppo, capacità di innovazione e creazione di valore, maturità internazionale,
• mettere a punto possibili linee di azione istituzionali, dando loro una priorità in forma quantitativa e qualitativa, per una migliore valorizzazione del potenziale di sviluppo economico per l’Italia, derivante dalle opportunità offerte dalla Cina.

b) Interrogativi ai quali lo studio dovrà dare risposta (massimamente quantitativa) in via prioritaria:

• Quali sono i segmenti industriali, commerciali e di servizio in Cina dai quali i diversi settori italiani potrebbero trarre maggior beneficio economico?
• Quali sono i settori italiani industriali, commerciali e di servizio che potrebbero meglio cogliere le opportunità offerte dalla Cina?
• In quali segmenti/sotto-segmenti/nicchie del mercato cinese su cui i comparti italiani potranno competere in termini efficaci?
• Quali sono i fattori critici di successo per i comparti italiani identificati per competere efficacemente in Cina?
• In Italia, in quali settori sarà opportuno/possibile indirizzare gli investimenti cinesi, con quali prospettive, con quali vincoli?
• Quali sono le opportunità offerte dalla crescita dei consumi cinesi al di fuori della Cina e in quali segmenti/settori italiani potrebbero essere indirizzati?
• Quali sono i fattori critici di successo per attrarre investimenti cinesi in Italia nei settori/segmenti identificati come prioritari?
• Quali sono i fattori critici di successo per attrarre consumi cinesi in Italia nei settori/segmenti identificati come prioritari?
• Qual è il potenziale di contribuzione al PIL italiano derivante dallo sviluppo industriale/commerciale/di servizio italiani in Cina da oggi al prossimo decennio?
• Quali sono le priorità di azione che massimizzino la contribuzione al PIL italiano da qui al prossimo decennio in Cina e dalla Cina?
• Quali attività istituzionali potrebbero risultare efficaci in via prioritaria per un`azione efficace a sostegno dei comparti italiani industriali, commerciali verso la Cina e per attrarre investimenti e consumi cinesi di prodotti italiani?
• Quali sono i possibili modelli di business, ripartiti per segmento/opportunità, per favorire il successo in Cina delle PMI italiane?
• Quali sono gli ostacoli maggiori da individuare e superare per massimizzare il contributo al PIL italiano delle opportunità offerte dalla Cina?

c) Prodotti finiti dello Studio

• Un documento MS Powerpoint strutturato (sintesi) dei risultati dello studio (max 50 tavole),
• Un documento MS Word esaustivo dello Studio che contenga elementi descrittivi e grafici/tabellari a sostegno delle analisi, considerazioni, valutazioni, raccomandazioni.

2. Modalità, Tempi, Compensi e Formulazione dell’Offerta

a) Modalità dello Studio

• Lo Studio dovrà essere in prevalenza di natura quantitativa, portare evidenze di approfondimenti originali e fare affidamento su analisi/studi già esistenti sul mercato (che saranno a totale carico del soggetto assegnatario),
• Ogni analisi quantitativa dovrà riportare la fonte, il riferimento ed ogni eventuale algoritmo utilizzato per l`elaborazione,
• Ogni valutazione, considerazione, suggerimento e raccomandazione dovrà essere fact based, limitandosi al massimo valutazioni qualitative non sorrette da elementi quantitativi,
• Lo Studio dovrà essere redatto in Italiano e disponibile in forma elettronica nelle versioni .pptx (Powerpoint) e .docx (Word),
• Lo Studio rimarrà di proprietà dei soggetti finanziatori e non potrà essere divulgato se non con autorizzazione scritta dei soggetti finanziatori.

b) Tempi di attuazione dello Studio

• Lo studio dovrà essere completato entro il 15 settembre 2014 e tutte le attività relative alla sua realizzazione devono essere concluse entro detta data,
• Entro il 9 maggio 2014 dovranno essere presentati alla CCIC i risultati intermedi dello studio per una verifica dei contenuti in corso ed eventualmente affinare, indirizzare, ristrutturare i contenuti stessi prima dell’elaborazione finale,
• Entro il 25 di maggio 2014 dovrà essere presentato un documento di massima, riassuntivo delle problematiche identificate e dei risultati attesi, sulla scorta delle risultanze preliminari delle analisi effettuate.

c) Compensi

Il budget di massima assegnato per lo studio, come sopra formulato, ammonta a cinquantamila (50.000,00) Euro, oltre tassazione nazionale/locale, omnicomprensivo di compensi professionali, spese di progetto, acquisto di studi/analisi e di ogni spesa necessaria per il suo svolgimento che sarà a carico dell`assegnatario del progetto. Tale ammontare sarà il riferimento di massima per l’aggiudicazione dello Studio.

d) Formulazione dell’offerta

L’offerta da sottoporre alla CCIC dovrà avvenire tramite Lettera di Proposta e Offerta che contenga i seguenti elementi:
• inquadramento del contesto, valutazione della situazione economica e prospettica della Cina, valutazioni generali sulle opportunità offerte dalla Cina allo sviluppo economico dell’Italia,
• approccio proposto, metodologie utilizzate, indicare/descrivere,
• perimetro nel quale si intende svolgere lo studio e relativa razionalizzazione,
• approcci metodologici, riferimenti metodologici utilizzati, metodologie di analisi, fonti di dati esterne,
• analisi originali da svolgere, piano di lavoro strutturato e di dettaglio di ciascuna attività che verrà svolta,
• risorse professionali da assegnare al progetto, indicando:

1. tipologia delle risorse professionali assegnate al progetto, struttura del team, profili professionali e relativa seniority,
2. numero di giornate/uomo previste per lo svolgimento del lavoro,
3. offerta economica per lo svolgimento dello studio.

3. Procedura della Gara

1. Eventuali richieste di chiarimento devono essere indirizzate al Segretario Generale della CCIC.

2. L’offerta deve essere fatta pervenire per e-mail alla attn. del Segretario Generale della CCIC (info@cameraitacina.com) entro giovedì 10 c.m. alle ore 18:00 (Beijing time) allegando copia della ricevuta di pagamento della quota di iscrizione alla CCIC per l’anno sociale 2014 e specificando il metodo di ricerca e d’analisi dei dati.

3. Una commissione giudicante composta su base paritetica dall'Ambasciata d'Italia e dalla CCIC procederà prontamente alla valutazione delle offerte pervenute in base ai criteri di:

•  Qualità della proposta, delle metodologie utilizzate, del team di lavoro assegnato, della profondità e strutturazione del Piano di Lavoro proposto;
•  Economicità.

4. La CCIC, fatto salvo il diritto di non aggiudicare la gara, se riterrà che le offerte non siano qualificate, sceglierà, con giudizio insindacabile ed inappellabile, il vincitore,

5. Il vincitore sarà informato direttamente con messaggio e-mail dal Segretario Generale e la notizia sarà pubblicata sul web site della CCIC in data Martedì 15 Aprile c.m..

Pechino,

Franco Cutrupia

Presidente CCIC