La CCIC incontra Confindustria Emilia Area Centro per parlare dei trend del mercato cinese

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Il 28 luglio la Camera di Commercio Italiana in Cina, in collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro, ha tenuto un incontro dal titolo “Possibili scenari per le imprese italiane in Cina”.

L’evento è stato occasione di dialogo con S.E. Luca Ferrari, Ambasciatore della Repubblica Italiana in Cina e Paolo Bazzoni, Presidente Camera di Commercio Italiana in Cina, a Bologna per l'occasione, alla presenza del Presidente di Confindustria Emilia Area Centro, Valter Caiumi,  e di Sonia Bonfiglioli, Presidente Gruppo Bonfiglioli.

L’incontro ha coinvolto una cinquantina di imprese dislocate nell’area di Bologna, Ferrara e Modena, rappresentanza di un territorio riconosciuto per essere uno tra i primi poli manifatturieri italiani con sede di aziende storiche e rinomate del settore industriale, automobilistico e agroalimentare. Il dialogo ha fornito un’occasione di confronto su scenari, trend, rischi e opportunità che le imprese operanti in Cina si trovano ad affrontare in questo momento di complessità e incertezza.

A seguito delle parole di apertura di Valter Caiumi, l'Ambasciatore Ferrari durante il suo intervento ha affrontato tre aspetti principali: il peso e l'importanza per l’Italia del partenariato economico con la Cina, le tendenze del mercato cinese e le principali sfide che, sia nel breve che nel medio termine, la Cina si trova ad affrontare. In merito a quest'ultimo punto, l'Ambasciatore Ferrari ha ricordato che la questione demografica, le sfide rappresentate dalla transizione energetica, l’aumento dei consumi e il problema della mobilità sono fattori che influenzeranno lo sviluppo dell’economia cinese nei prossimi anni.

Il Presidente della CCIC, Paolo Bazzoni, ha proseguito illustrando i risultati della terza edizione del sondaggio della CCIC sull’impatto attuale, e previsto, delle restrizioni COVID sulla comunità imprenditoriale italiana in Cina (Current and Forecasted Impact of the COVID Restrictions on the Italian Business Community in China), evidenziando la necessità di cautela, resilienza e innovazione per proteggere e rilanciare le imprese italiane e gli investimenti in Cina. Sulla base di risultati emersi dal sondaggio, anche se le sfide persistono, la Cina rimane un mercato importante in cui investire. Tuttavia, alcune delle imprese italiane stanno rivedendo la propria strategia nella regione ASEAN considerando i potenziali benefici dell’area e i suoi futuri sviluppi (per accedere al report, clicca qui).

Sonia Bonfiglioli, Presidente del Gruppo Bonfiglioli, ha condiviso con il pubblico l'esperienza del gruppo leader con presenza globale, inclusa Cina e Asia. L'alto potenziale del mercato cinese permane, nonostante alcuni contingenti rallentamenti e incertezze. Il know-how e le competenze italiane continuano ad essere altamente ricercate, ma l'imprevedibilità della situazione attuale riflette i dubbi di molte delle imprese italiane che operano nel Paese.

Le osservazioni dell’Ing. Bonfiglioli hanno contribuito ad avviare e stimolare il dialogo tra il pubblico presente, toccando diverse tematiche, dalla minaccia del trasferimento tecnologico alla politica Zero-Covid e le sue conseguenze, dall'impatto della guerra in atto tra Russia e Ucraina sul business in Cina, fino alle sfide che la supply-chain deve affrontare ancora oggi nel Paese.

Al seminario è seguito un networking, durante il quale aziende e relatori hanno potuto ulteriormente interagire.

CCIC Team